Dicono che Sagres sia la fine del mondo, ed in effetti un pò l idea la da, non solo la strada interminabile per raggiungere la meta, ma anche il paese, composto di poche vie che conducono tutte a quella Rua Comandante Matoso che è il centro della vita notturna con i suoi  localini storici, quella via che mi ha fatta sentire ricatapultata  a quel bellissimo road trip in Nuova zelanda con Seba e precisamente  a quando abbiamo visitato Takaka,

 

Takaka meravigliosa piccola cittadina quasi deserta nel nord dell isola del sud, dove abbiamo vissuto una delle nostre più divertenti disavventure

a Sagres ci si sente proprio come a takaka, baciati dal sole, liberi nella natura selvaggia, con pochissime anime attorno e l oceano vicino con le sue meravigliose onde e tutte le sensazioni che può regalare, si cammina scalzi in mezzo alla strada, perchè tanto traffico non ce n’è, si gira e rigira per poi ritrovarsi sempre  a quella via, la via centrale e si cammina tra case che sembrano appartenere ad un altra epoca e che non sembrano essere state toccate dal boom turistico che caratterizza l algarve…almeno questa è la sensazione che si ha a Febbraio quando la stagione turistica è ancora lontana, ma il sole e le giornate estive già si fanno sentire!

 

Dopo ben 14 anni di viaggi e viaggi in Portogallo ci siamo decisi, sapevamo che ci mancava quella punta per poter dire, abbiamo visitato praticamente tuto il paese, e così finalmente quest anno ci siamo decisi, dopo Cascais, il paese dela famosa birra sarebbe stata la nostra meta, peccato che a Sagres non si faccia la birra..è già è proprio così a Sagres non si produce la famosa Sagres, ma si beve dappertutto!!

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Come era ben immaginabile Sagres mi ha conquistata non appena siamo arrivati con  le sue meravigliose spiaggie, l oceano che dalle scogliere di questo paese sembra così infinito, il suo piccolo villaggio tutto era perfetto e ancor di più la sorpresa che mi aspettava..una bella lezione di surf, con un insegnante molto bravo e molto gnocco figlio di una norvegese ed un portoghese.

Dove dormire a Sagres

Come sempre Seba ha scelto molto bene dove dormire durante la nostra permanenza, ha scelto così bene che alla fine mi sono ritrovata nell hotel scelto dalla coppia di blogger portoghesi che preferisco! L hotel memmo baleeira a Sagres, una  struttura che affaccia sull oceano e per questo qualche volta troppo ventosa!

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L albergo è davvero molto bello, con tanti spazi comuni, tanto giardino, una grande sala giochi per bambini con vista oceano, un arredamento contemporaneo che punta molto sul bianco . Punto forte della struttura per me è stata la cucina, ho adorato le colazioni e la cena

 

..eh già la vita è proprio cambiata, con una bambina piccola una sera siamo rimasti a  cenare in hotel…non succedeva da molto molto tempo.. però non dobbiamo dare la colpa tutta a Rachele, in effetti a convincerci a restare è stato l aperitivo in terrazza con vista oceano, e devo dire che abbiamo fatto benissimo a restare!

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Dove mangiare a Sagres

A sagres tutte le strade portano a Comandante Matoso, ed è qui che si trovano i suoi locali storici, che sono il dormedario e Bossa nova, e noi non potevamo non capitare in quell angolo di localini per cena, anche se, in realtà abbiamo provato un ristorante abbastanza nuovo,  l amazem a conquistarci la vetrina di pesce che abbiamo ben spiato da fuori ! Il nome armazem vuol dire magazzino e questo vuole indicare il passato di questo spazio, un antico magazzino trasformato in un ambiente accogliente, molto fashion dove mangiare carne o pesce alla griglia!

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e poi buonissima è la cucina della fornaria memmo, dove il pizzaiolo è un tedesco spassosissimo, è davvero funny vedere come un tedesco cerca di preparare una pizza perfetta! Chiaramente noi non ce la siamo sentita di provare la pizza e abbiamo optato anche qui per il pesce, piatti belli, più cool rispetto ad armazen e anche davvero molto buoni, e ad arricchire il tutto la vista, la meravigliosa vista sull oceano…ah Rachele quella sera ha anche cuccato ! piccole femme fatale crescono..

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e poi se avete la fortuna come la nostra di una vista da sogno dalla camera..mangiate in terrazza!!

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difficile trovare uno spot miglire!

Sport

penso sia abbastanza chiaro che qui il surf è una religione, qui le onde ci sono, il sole c’è  cos altro si potrebbe voler fare?’ ah beh si certo delle belle ecursioni in montan bike o trekking sono anche buone opzioni, ma restiamo legati alle onde! Come sempre fortunata una lezione privata di surf mi aspettava, la scuola, l unica aperta fuori stagione, era la freeride, cha ha sede proprio al memmo hotel, e devo dire che il mio insegnante è stato bravissimo..in estate chiaramente uniscono a questo lo yoga.

Ma Sagres non è solo surf, yoga, mare, cibo è anche storia..è già perchè qua alla fine del mondo ci sono anche arrivati nel passto e qualcosa hanno lasciato.

Cosa visitare:

Cabo Sao Vincente

Il punto più ad Ovest  d europa è Cabo da Roca, poco lontano da Lisbona, ma cabo san Vincente rappresenta l ultima propaggine dell algarve di fronte all oceano atlantico.

Il faro di cabo dan vincente

considerato il punto più a sud-ovest del Portogallo.

e la fortezza di Sagres, che noi eprò non abbiamo visitato!

La mia ossessione di queste giornate:

il paò do dues

un pane dolce al cocco così buono da da leccarsi le dita o da mangiarne 3 o 4 a colazione, come facevo io che poi  in realtà già avevo assaggiato questi dolcetti una volta con rita , ma all epoca non mi avevano conquistato durante questo viaggio invece ..non ne potevo più fare a meno!