Grazie al fuso orario svegliarsi presto al mattino in Nuova zelanda non è stato un grande problema..e perfortuna! Questo ci ha permesso di visitare al meglio la nazione..certo alle 9 di sera  crollovamo nel letto, ma così potevamo anche svegliarci all alba!
A Governors Bay ci siamo svegliati molto presto, io ho fatto quattro passi in paese, verso il pontile mentre lui lavorava..

dopo essermi sgranchita le gambe ed aver conosciuto un pò di casalinghe del paese, ci siamo messi in auto..direzione Mount Cook…la più alta vetta del paese..
Per raggiungere la nostra meta ci volevano circa 4 ore e 30 dal nostro punto di partenza ed il meteo non prometteva niente di buono..
Il viaggio è stato infatti accompagnato da vento  e pioggia..
La nostra prima meta è stato il meraviglioso lake tekapo, un lago di una bellezza da togliere il fiato.
Il suo stupendo colore azzurro turchese è dato dalla polvere di roccia dei ghiaccia circostanti, questa farina di  roccia è sospeso in acqua ecrea questo  magnifico turchese.

Il colore sorprendente del lago sullo sfondo di cime innevate e fiori selvatici rende Lake Tekapo straordinariamentebello  e assolutamente da vedere su un viaggio in Nuova Zelanda.

Una cosa che a me è piaciuta moltissimo oltre al lago sono stati i lupinus, queste piante che poi caratterizzano il sud della nuova zelanda

Quando siamo arrivati al lago pioveva e c’era nebbia..tanta nebbia, abbiamo visto questa stupenda chiesa , la  Church of the Good Shepherd, una chiesa piccola piccola e di grandissimo impatto.

purtroppo il clima era tremendo e non metteva poi così tanta voglia di scendere, di godersi il paesaggio

e così abbiamo deciso di provare a fare un giro lungo il perimetro del lago..ora questa può sembrare una cosa normale detta così, ma la strada non era proprio delle migliori e nessuno ha avuto la nostra stessa idea..e perfortuna!

Siamo arrivati alla punta nord del lago e , se i primi 10/ 15 minuti c’è stato freddo, vento e pioggia poi il sole ha iniziato a  splendere, ma solo lì ..potevamo ancora vedere la nebbiolina nella zona sud.

 

 

 

 

 

.è stato magico ammirare  questa meraviglia naturale aprirsi davanti a noi

 

 

 

 

 

 

 

questa magia, perchè questo paesaggio naturale solo così si può definire per me, mi ha molto ricordato Monolake un lago anche emraviglioso che avevamo scoperto per caso in california.
Questa avventura verso il nord del lago, ci è poi costata un pò di paura poichè abbiamo avuto un guasto all auto, niente di grave ma essendo in mezzo al nulla eravamo un pò preoccupati, abbaimo comunque trovato vicino un meccanico che in poco tmepo ha risolto tutto !…ma che paura..