Chi di voi non ha sognato divorando il libro, o guardando il film o ascoltando la meravigliosa  colonna sonora dell amore ai tempi del colera…io  ho adorato questo romanzo che penso di aver letto in due giorni, ho sognato la città di Cartagena mentre guardavo il meraviglioso cortile della casa di Fermina e mi sono emozionata  ascoltando la colonna sonora, certo è ben possibile che oltre al mio animo romantico abbiano influito molto anche il fatto che Cartagena sia stata per anni meta delle mie vacanze da bambina e che Shakira fosse una delle mie cantanti preferite motlo prima che si facesse bionda e diventasse famosa  a livello mondiale.

Non potete immaginare la mia gioia quando lo scorso Novembre dopo tanti anni sono tornata, io e Seba  siamo partiti da Bogotà in una giornata tremenda, proprio quella notte c’è stato il devastante incidente aereo vicino a Medellin con la strage di una  squadra di calcio  brasiliana, e fatalità io in aereo non mi sono trovata una signora terrorizzata, ancor di più essendo al suo primo volo??!!

Noi abbiamo raggiunto Cartgena da Bogotà con un volo Avianca, costa un pò più di altre compagnie, ma sicuramente si nota la differenza. dopo circa 1 ora e 30 di volo siamo atterrati, con un Seba disperato perchè per la prima volta in vita sua non aveva prenotato una macchina e non aveva previsto di usare un auto per girare la città..

Non c’è bisogno di dirlo, come siamo atterrati è corso alla Hertz, ma non avevano nulla di disponibilie, ci siamo così rivolti ad un rent a car locale, proprio a due passi dall aeroporto e abbiamo ritirato la nostra mitica Kia..con tutta onestà non ho capito che cosa gli sia preso, da non volere l auto a non poterne fare a meno; comunque perfortuna l abbiamo presa perchè dormivamo in una zona non proprio comoda a piedi.

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Dove dormire a Cartagena

quando si visita questa città ci sono tre opzioni

dormire nell affascinante centro storico,  qui i palazzi sono più che affascinanti, però se si finisce in palazzi con piccoli cortili interni rischia davvero di mancare l aria e anche il problema serio per me in questo caso sarebbe stata la distanza dalle spiaggie.

Si può dormire nella zona dei grandi alberghi storici con spiaggia privata nella zona che io ho soprannominato “Miamy di cartagena”

che è la zona chiamata bocagrande, qui le spiaggie sono super affollate e si può raggiungere a piedi il centro storico come facevo io da bambina

oppure si può optare per la nuova zona,  la zona che si espande verso Baranquilla seguendo le spiaggie  qui gli alberghi sono più nuovi,  e le spiaggie meno frequentate , si possono fare lunghe passeggiate senza pestarsi i piedi! siamo nella zona della spiaggia de los Morros e noi abbiamo optato, con fortuna per questa zona. Dico per fortuna perchè il giovedi con le targe alterne noi pur non avendo la targa giusta siamo potuti uscire dalla città e dedicarci ad un escursione in auto,e in più davvero la nostra spiaggia era quasi deserta mentre dall altra parte della città strapiena.

Certo qui si deve avere un auto, la strada è troppo pericolosa, però per ilr esto tutto è perfetto.  L hotel che abbiamo scelto è l Holiday Inn Dos Morros, la camera e anche il bagno erano davvero enormi, a farmi piacere più che mai la stanza la presenza di molti azulejos colorati

e uno specchio gigante, insomma un ottima scelta. L unica cosa che realmente non mi ha entusisamata è stata la colazione , noi non l avevamo inclusa, ma avendo Seba letto ottime recensioni l ha voluta fare e per me è stata un pò un flop, meglio andare al sueprmercato e comprare i panini cotti con dentro arequipe..quelli si che sono buoni!

 

dove mangiare

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Una catena colombiana famosissima fin dai tempi della mia infanzia  e che ho voluto riprovare è crepes and Waffels, famosa appunto per le crepes , in centro a Cartagena si trova in un meraviglioso palazzo, dicono che la vista dalla terrazza sia molto bella ma purtroppo o per l orario o per la pioggia le due volte in cui noi siamo stati non siamo riusciti a salirci. da provare qui assolutamente è la limonata al cocco buonissima e adesso che sono incintane avrei una voglia matta..le crepes a me sinceramente non sono piaciute, ne avevo un bellissimo ricordo ma crescendo i gusti cambiano e a  malincuore ho dovuto abbandonare il mio piatto prima di finirlo, cosa che non mi era mai successa.

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ristorante che ho adorato, che vorrei qui da noi, dove sono stata ben due volte a cena e che consiglierei a tutti è don juan..già ho dedicato un post a questo ottimo locale con i tovaglioli in jeans ( si questa cosa mi è piaciuta tantissimo)

 

Cosa visitare

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Non voglio consigliarvi di visitare il castello o le mura, cose che sicuramente farete ma per me il bello in questa città è stato perdersi tra le stradine centrali,  lasciarsi affascinare dai colori vivaci che animano le strade, osservare i bellissimi terrazzi pieni di fiori

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cercare di entrare nel maggior numero di cortili,

osservare e studiare i diversi portoni coloniali , infatti, se si fa attenzione ai particolari non si può non notare che le grandi porte dei palazzi hanno tutti diversi bussaporta(non ho idea di come si chiamino..) alcuni dicono che questi nascondano segreti. realizzati per lo più in bronzo nell epoca mediovale si dice descrivessero anche la condizione sociale  a cui apparteneva la famiglia che viveva oltre quel portone.

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quelli che più si ripetono : l iguana, voleva dire che apparteni alla famiglia reale spagnola, da vicino o un pò da lontano ma eri pur sempre nobile.Il leone stava fuori dalle case dei membri importanti dell esercito ed è il simbolo più presente nel centro storico,figure legate alla vita marina : abitavano nella casa mercanti con attività legate al mare

Non sono meravigliosi solo i palazzi, i colori della città ma anche i visi, gli abiti i sorrisi lo spitiro delle persone che quotidiamnamente animano la città

 

E mi raccomando come nella foto qui sotto, non potete lasciare la città senza la testa piena di treccine! ok forse piena fa molto anni 80..fatene almeno un paio!

e ultima cosa, ma non epr importanza , se coem em sieet affascinati dai supermercati e volete comprare qualcosa di locale non eprdetevi le patatine allo yuca …troppo buone, anche al platano non sono niente male

 

e il pane dolce cotto con arequipe eeee

 

Buen provecho!