Era già dall anno scorso che desideravo visitare Ortisei nel mese di novembre con la nostra piccola.

Non vedevo L ora di portarla a passeggio tra le meravigliose Dolomiti vestite dei magnifici colori autunnali,

portarla nei bellissimi parco giochi di montagna e respirare un po’ di aria pura senza tanta gente intorno …

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in effetti di gente non c’è ne era proprio .. tutto era chiuso .. sabato sera ore 19.15 per pura fortuna abbiamo trovato il supermercato ancora aperto … saremmo altrimenti morti di fame e sete eheh .. niente era aperto in centro nè i bar nè i negozi .. solo i due super alberghi del centro ( Adler e Cavallino bianco ) erano aperti .. perfortuna casa di Seba in montagna e bellissima e a me piacciono le serate davanti alle carte !

Domenica ci siamo svegliati con molta molta calma e dopo aver mangiato in tre un intero vasetto di buonissima marmellata bio delle Dolomiti siamo partiti

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prima mete un grande parco dove correre felice al sole … perché diciamoci la verità .. trovare il sole domenica non era per niente facile !

siamo stati al parco naturale puez -odle qui tra foglie gialle e prati si presentava anche un po’ di neve artificiale, oltre alla passeggiata tra le vette abbiamo scovato un bel parco giochi .. bello ma non come quello visitato dopo in valdanna dove Rachele si è scatenata e ha sfinito la sua mamma!

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E quando tutto m proprio tutto ad Ortisei e chiuso c’è solo una certezza .. il ristorante pizzeria Cascade .. certo si è un bel po rifatto il look rispetto a quella prima volta tanti anni fa quando con Seba eravamo stati insieme per la prima volta in fuori stagione in Valgardena ! Ma è sempre lì a ricordarmi i tanti roadtrip passati fatti con Seba in direzione Germania (perchè vuoi non fermarti in Valgardena quando vai al nord?’!!) però lo devo ammettere .. ero affamata e quando ho visto le mini porzioni dei primi piatti ho capito che potevo ordinare solo una pizza .. e infatti Seba che non è stato furbo come me si e poi mangiato un enorme pezzo della mia pizza .. ingordo!

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La cosa buona di questa fuga di due giorni e una notte in montagnaè che un pò ci ha preparati all inverno..Cosa abbiamo imparato, o meglio cosa abbiamo dimenticato da non dimenticare in futuro con una bambina.. non ci simao proprio ricordati di prendere con noi il sacco a pelo da passeggino, ma quello poco male abbiamo vestito la nostra bimba come un pinguino e abbiamo così affrontato i meno 4 gradi esterni! Ma cosa gravissima abbiamo lasciato a Veroan i guantini della bimba..questa si è stata una vera tragedia, ma pazienza dagli errori si impara e già siamo pronti per la nostra prossima avventura dolomitica